Smart metering: tutti i prodotti per creare un'infrastruttura IoT con rete a 169 MHz e LoRa

La gamma dei prodotti Urmet TLC consente di realizzare reti IoT (Internet of Things), utilizzando tecnologia di trasmissione a 169 MHz e wireless LoRa.

L’attività di Urmet TLC nel campo dello smart metering è passata dalle soluzioni dedicate al meter gas a reti multiservizio articolate. Attraverso macchine dedicate è possibile raccogliere e trasmettere dati ai centri di elaborazione anche da altri tipi di misuratori come quelli dell’acqua, del calore e dell’energia elettrica. Le reti Urmet TLC sono in grado di integrare nell’architettura anche sensori più avanzati: apparecchi per il parking, apparati di raccolta dei rifiuti urbani (waste), illuminazione elettrica.

La ricerca Urmet TLC nel campo dello smart metering ha sviluppato hardware efficienti e ha definito competenze per risolvere i punti di criticità delle reti IoT:

  • pianificazione della rete
  • utilizzo di dispositivi che adottano standard di trasmissione WMBus 169 MHz e 868 MHz
  • integrazione di frequenze radio e protocolli di apparati di metering esistenti
  • antenne direttive e omnidirezionali a 169 MHz e GSM per una copertura efficace della città.

Concentratore a frequenza 169 MHz/LoRa

Il concentratore è un apparato in grado ricevere dati in radiofrequenza provenienti da più dispositivi periferici a 169 MHz e LoRa/LoRaWAN (smart meter, sensori e altri dispositivi IoT) e di inoltrarli a opportune piattaforme di gestione (es. SAC) tramite diverse interfacce WAN (LTE/GPRS/ETHERNET). In quest’ottica possiamo definire il concentratore come il vero e proprio direttore d’orchestra dell’intera rete, punto nevralgico del corretto funzionamento dello smart metering.

È dotato di un’architettura HW modulare che consente una notevole flessibilità di installazione sia per tipologie di alimentazione elettrica che per connettività radio.

Il concentratore riesce a gestire contemporaneamente più servizi. Si presta infatti alla rilevazione proveniente da contatori gas, acqua, waste (rifiuti urbani) e può integrare anche altri settori che sono propri di progetti di smart city: parking, lighting, riscaldamento. Infatti, in base ai requisiti del sistema, può essere integrato con moduli di comunicazione aggiuntivi, remoti o locali, in diverse combinazioni, anche in diverse bande di frequenza/protocolli specifici del dato servizio. 

Possibili configurazioni del concentratore:

  • modalità esclusiva a 169 MHz o LoRa/LoRaWAN
  • modalità contemporaneamente attive: 169 Mhz e LoRa/LoRaWAN.

Per la modalità a 169 MHz sono possibili fino a 4 moduli radio configurati su canali differenti o in modalità isocanale. 

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Repeater 868 MHz/169 MHz: integrazione di tutti gli apparati a 868 MHz con il protocollo WMBus a 169 Mhz

In un sistema multiservizio smart metering, le bande di frequenza e i protocolli di comunicazione spesso non sono omogenei. Urmet TLC ha dunque pensato a un apparato IoT che potesse integrare e standardizzare le frequenze 868 MHz e 169 MHz, che sono attualmente le bande di frequenza più utilizzate (principalmente basate su protocolli WMBus).

Il repeater 868 MHz/169 MHz è un apparato in grado di ricevere dati in radiofrequenza da dispositivi che utilizzano il protocollo WMBus 868 MHz e di ritrasmetterli usando il protocollo WMBus 169 MHz. Questo consente di fatto l’estensione del raggio di copertura della rete low range WMBus 868 MHz che solitamente è impiegata per soluzioni walk-by/drive-by. In questo modo la integra nella rete fissa long range 169 MHz sottesa allo stesso concentratore già usato per altre applicazioni e servizi 169 MHz. 

Può gestire fino a 200 dispositivi in un raggio di circa 200 metri. È possibile fissare il repeater a palo o a parete tramite apposite staffe in dotazione. 

Per maggiori caratteristiche tecniche clicca qui >

Antenne a radiofrequenza 169 MHz e GSM per la trasmissione dati tra apparati della rete IoT

Nel progetto di una rete IoT per lo smart metering dedicata ad approntare un sistema di servizi intelligenti, Urmet TLC definisce zone di copertura e criticità che vengono risolte attraverso diversi dispositivi di antenna.

In base alle esigenze e alla configurazione del territorio e del contesto urbano possono essere impiegate antenne omnidirezionali o direttive. Per la massima attenzione all’EIRP (Equivalent Isotropic Radiated Power) è possibile scegliere antenne con caratteristiche elettriche appropriate.

Antenne, cavi di collegamento e telealimentazione SMC

Urmet TLC offre una serie di antenne di tipo diverso:

1

Antenne 169 MHZ

- Antenna omnidirezionale
- Antenna direttiva
2

Antenne GSM

- Antenna omnidirezionale

Cavo coassiale RG58

Utilizzato per collegare l’antenna al concentratore:

– Cavo di lunghezza 5 o 15 metri intestato con connettori di tipo N maschio – N maschio

Attenuazione (per metro) del cavo (a 100MHz)
0,14 dB
Attenuazione (per metro) del cavo (a 200MHz)
0,20 dB
Attenuazione per connettore
0,20 dB

Remotizzazione dell’antenna tramite SMC

Il modulo radio remota SMC, presenta due cavi di collegamento:

– Cavo antenna, provvisto di connettore tipo N necessario al collegamento dell’antenna. lunghezza 0,5 m.

– Cavo di telealimentazione e dati, bipolare lunghezza un metro, da collegare ai morsetti dell’interfaccia IFL (connettore sul frontale)